Skip to main content

Esonero contributivo “under 36”: l’INPS fornisce le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo dopo l’autorizzazione della Commissione europea, anche se limitatamente alle assunzioni effettuate nel 2021.

Quadro normativo di riferimento

L’agevolazione consiste nel riconoscere, per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e
per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato
,
effettuate nel biennio 2021-2022, l’esonero contributivo:

  • Nella misura del 100%;
  • Nel limite di 6.000,00 euro annui (tale soglia è riproporzionata in caso di rapporti di lavoro
    instaurati o cessati nel corso del mese).

Ambito soggettivo

L’esonero contributivo riguarda tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, compresi i datori del settore agricolo.
L’agevolazione non si applica, invece, nei confronti:

  • Della Pubblica Amministrazione;
  • Delle imprese del settore finanziario.

Inoltre, l’assunzione deve riguardare giovani che alla data della prima assunzione incentivata:

  • Non abbiano compiuto il 36° anno di età;
  • Non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa.

Condizioni e cumulabilità

L’incentivo è subordinato:

  • Al rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’assunzione e delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori;
  • Al rispetto di quanto previsto dal Quadro temporaneo per gli aiuti di Stato.

I datori di lavoro privati che intendono fruire dell’incentivo in esame per le assunzioni o
trasformazioni effettuate a decorrere dall’1.1.2021, dovranno esporre i lavoratori per i quali spetta l’esonero contributivo.

I datori di lavoro che sono tenuti alla denuncia contributiva con il sistema UniEmens
“PosAgri”, dovranno esporre, a partire dal flusso di competenza del mese di settembre 2021, i
lavoratori agricoli per i quali spetta l’esonero, valorizzando – oltre ai consueti dati occupazionali e retributivi utili per la tariffazione – i seguenti codici:

  • “Y” in “CodiceRetribuzione”;
  • “E1” (ovvero “E2” se l’assunzione è effettuata in una Regione del Mezzogiorno) in “CodAgio”.

Fruizione

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: