L’INPS ha dettato le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo, anche se limitatamente alle assunzioni delle donne effettuate dall’1.1.2021 al 31.12.2021.
Quadro normativo
Per le assunzioni di donne lavoratrici effettuate nel biennio 2021-2022, si riconosce ai datori di lavoro privati l’esonero contributivo:
- Nella misura del 100%;
- Nel limite di 6.000,00 euro annui (tale soglia è riproporzionata in caso di rapporti di lavoro a tempo parziale).
La durata massima dell’incentivo è pari a:
- 12 mesi, in caso di assunzione a tempo determinato;
- 18 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato;
- Complessivi 18 mesi a decorrere dalla data di assunzione, in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine agevolato o non (cfr. messaggio INPS 1421/2021).
Ambito soggettivo
L’INPS ha chiarito che l’incentivo riguarda le assunzioni di “donne lavoratrici svantaggiate”, anche se la norma prevede letteralmente l’applicazione dell’incentivo “per le assunzioni di donne lavoratrici”.
In particolare, l’esonero riguarda donne:
- Con almeno 50 anni di età, disoccupate da oltre 12 mesi;
- Residenti in Regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- Che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- Ovunque residenti, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.
Condizioni e cumulabilità
L’incentivo sulle donne è subordinato:
- Al rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’assunzione e delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori;
- Al rispetto di quanto previsto dalla sezione 3.1 del Quadro temporaneo per gli aiuti di Stato;
- Alla previsione secondo cui le assunzioni devono comportare un incremento occupazionale netto.
Modalità di fruizione
I datori di lavoro privati che intendono fruire dell’incentivo sulle donne sono tenuti a:
- Presentare la preventiva comunicazione online utilizzando il modulo “92-2012”
- Esporre l’esonero nel flusso UniEmens o PosAgri.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di
Vostro interesse.